mercoledì 20 gennaio 2016

Piano ottavo - My back is back

Mi vergogno un po', mi vergogno un po' di aver abbandonato quest'opera. Ma credetemi, l'ho fatto per una giusta causa, o perlomeno per una causa obbligatoria. Tuttavia, meglio tardi che mai, no?
Quindi eccomi, consegnata e discussa la tesi, quando mancano pochi giorni dal mio rientro in Italia, riprendo in mano la tastiera e torno a farmi sentire. Oggi lo faccio brevemente, più che altro per far capire a chi ancora affettuosamente decide di leggere questo blog che, nonostante gli stenti, egli sopravvive e cercherà di farlo anche nei prossimi mesi. Qualcosa mi dice che Sportmediaset è ancora più visitato di "In principio era... Laursen", ma ci arriveremo e senza usare le donne nude!
Nel frattempo, vi mostro la mia definizione di souvenir da qualche anno a questa parte:


me la sono (la sciarpa) regalata oggi in una gita al Telia Parken di Copenhagen (http://teliaparken.dk/ - sullo sfondo). Una nota: la neve qui è molto più probabile del Sole o del cielo.

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Serviva un giusto epilogo di questa avventura fatta di tanto impegno, immagino di qualche momento di solitudine, ma di un giusto obiettivo che speriamo ti darà in futuro frutti più che ottimi.

    E anche se non ha avuto un risvolto tanto epico, ti ricordiamo le parole di Ulisse:

    « "O frati," dissi, "che per cento milia
    perigli siete giunti a l'occidente,
    a questa tanto picciola vigilia
    d'i nostri sensi ch'è del rimanente
    non vogliate negar l'esperïenza,
    di retro al sol, del mondo sanza gente.
    Considerate la vostra semenza:
    fatti non foste a viver come bruti,
    ma per seguir virtute e canoscenza".

    S&N

    RispondiElimina